INNO AL NON FARE

Posted: Ottobre 5th, 2009 | Author: | Filed under: Comunicati | Commenti disabilitati su INNO AL NON FARE
Tra qualche giorno nel nostro paese si terrà l’ennesima festa politicizzata e partitica della stagione. Infatti, dopo la festa della Lega Nord, ci sarà l’inno al fare organizzato dal PDL (Partito Dei Ladroni).
Stiamo assistendo al proliferare di queste presunte festicciole paesane dal profumo cordiale e amichevole : nient’altro che una maschera dietro cui si cela la peggior propaganda politica.4
La nuova giunta sta cercando di diffondere una cultura fatta di lavoro alienante e sospetto verso il diverso, repressione e razzismo.

Dove una volta si organizzavano feste popolari, in cui diffondere gli ideali di giustizia, fratellanza e solidarietà anche tra popoli diversi, ora si sentono comizi inneggianti a ronde, razzismo e xenofobia.
Ciò che più dovrebbe preoccupare è l’assenza di una risposta a questi eventi, sembra quasi che i Cerianesi accettino tacitamente questa cultura, la cultura della Lega, la cultura della destra e del razzismo.

L’inno al fare? Fare cosa? E per chi?
Sarebbe comprensibile una festa dal titolo “Inno al non fare nulla”. Avrebbe molto più senso organizzare una festa in cui pensare al divertimento, all’otium, allo svago; in una vita moderna sempre più schizofrenica, piena di code in tangenziale, smog, lavoro, soldi, mutui, affitti.
Organizzare una festa nelle nostre stupende campagne, come quelle tra Dal Pozzo e Ceriano, riposarsi all’ombra di un albero, chitarra in mano con amici e vino, ecco… questo sarebbe un inno degno di essere festeggiato, l’inno all’otium, al riposo, alla vita.
Godiamo delle nostre campagne, godiamone finchè ci rimarranno. A breve infatti questi burocrati del fare-fare-fare getteranno cemento su cemento, nuove strade porteranno a nuovi capannoni, nuovi benzinai, nuovi palazzi…insomma le nostre campagne lasceranno posto al progresso, alla modernità, allo smog, all’inquinamento.

Oppure un Inno al fare ciò che vuoi. In una società sempre più egemonizzante e dittatoriale e sempre meno “democratica”. NON FARE QUESTO, FAI QUEST’ ALTRO è la parole d’ordine, in cui ogni forma di individualità che tenta di discostarsi dalla conformità, dalla normalità, viene additato come ribelle sovversivo.

Sveglia Cerianesi, SVEGLIA. Non lasciamo passare inosservate le piccole cose verso cui dovremmo indignarci. Non lasciamo inosservate le parole cariche di odio dei Leghisti, non lasciamo che la cultura che vogliono ficcarci in testa abbia le meglio sull’amore verso gli altri uomini, sulla solidarietà, sull’uguaglianza.

Rifiutiamo queste ridicole festicciole di partito, rifiutiamo la loro visione di società. Divertiamoci e organizziamoci a nostro piacimento, viviamo Ceriano senza seguire i loro ordini.

 


Cerianesi Antirazzisti